15^ Motomaialata

La mia 15° Motomaialata, non inizia nel migliore dei modi.

Anzi, tutto il contrario.
Per noi sara’ una due giorni. Come l’anno scorso si parte il sabato a pranzo e si rimane su la notte per tornare la domenica.
Stavolta niente Hotel, si e’ ospiti dal Vice presidente, tanto per non farsi mancare nulla.
La mattina e’ tutto pronto. Moto caricata e pronta a prendere due gocce d’acqua. La Steffolona e’ intasata di antibiotici, ma non discute piu’ di tanto.
E’ la mia terza edizione, in questi tre anni che frequento la parte alta dell’Emilia e non voglio mancare assolutamente.

 Mi viene l’idea di dare uno squillo al Tribal la mattina, non l’avessi mai fatto. In men che non ti dico, si accorda con la Steffa… ” venite su in Auto, la moto allo Steffo gliela do’ io “.
Fregato in pieno, telefonata che non rifaro’ mai piu’.
Mentre salgo, mi pento di non avere rifiutato l’offerta, me ne pento per tutti e due i giorni…ma la domenica, quando scendo verso casa, in autostrada e vedo le condizioni generali, mi dico che ho fatto bene. Sinceramente, guardando gli altri Biker che scendevano con Nicosan in testa, mi ci rivedo e credo che mi sarei trovato in estrema difficolta’.
Giusto quindi aver ascoltato il consiglio di un vecchio.

 Il Sabato passa benissimo.Dopo aver fatto tappa dal Tribalone, ci si cambia d’abito, da civile a Motaro e si comincia a stare piu’ comodi.
Mi viene data la Serpe in comodato d’uso.
Devo dire che mi ci sono trovato bene. Un po’ di soggezione perche’ la moto non e’ mia, e se ci dovessi fare un pattone, mi dispiacerebbe il doppio, ma direi che mi e’ piaciuta. Moto precisa, dolce nella erogazione, che ti da subito confidenza.
La apprezzo ancora di piu’ la sera al ritorno dalla tana, quando si fanno due passi per tornare alla basa Tribaliana, scortando prima a casa il Presidentissimo, che non per nulla abita in una via…una classica via dei Presidenti.

Il pomeriggio e la serata alla tana trascorre via liscia come l’olio.
Malgrado il tempo non ci aiuti, l’atmosfera e’ calda e piacevole, ci sono anche i Gypsy, un Moto Club tedesco, con il suo presidente, amico stretto del nostro, che noi eravamo andati a trovare tempo fa. Hanno ricambiato la cortesia e ora ci fanno compagnia qui nella nostra citta’.
Tra canti, cori e balli, appoggi, risate, bevute e sigarette, cazzate e strette di mano vigorose… la serata trascorre e la mezzanotte passa come fossero le Otto di sera.
Si aspetta l’ultimo e si chiude Ir Bandone. Tutti a letto, gli ultimi prorio noi tre. Poca strada da percorrere quella sera, strada umida,, non piove, c’e’ buona luce e stranamente fa caldo…
Mi infilo dietro al Tribal per quei ochi km che ci separano da casa sua e mi aspetto…che invece tiri dritto per andare a comprare le sigarette chissa’ dove.
Non lo fa, ma credo che ci abbia pensato dentro al casco.
Si rimettono le moto in garage l’ultima paglia e via a letto…sperando che il mattino ci porti qualcosa di buono….

Il mattino arriva, la benedetta domenica mattina della 15° Motomaialata 2012, il 15°anniversario e il tempo invece….e’ il piu’ brutto avuto in questi 15 anni.
Non e’ solo un fatto di pioggia, a Novembre ci sta’ tutto ed e’ un fattore preventivato, si tratta di un allerta vero e prorpio, che diventera’ poi un allarme concreto col passare delle ore.

 Essendo a casa del Tribal, non posso fare a meno di osservarlo e attraverso il suo comportamento e’ come se il raduno lo vivessi da dentro. Pur sempre goliardico e mattacchione e gentilissimo con chi telefona per avvisare che causa forza maggiore non potra’ venire, appare estrmamente nervoso e ansioso. Vaga da una finestra all’altra, la televisione accesa sul Meteo 24, il computer pure.

La situazione e’ chiara, la manifestazione e’ compromessa, rispetto alle premesse iniziali. Ma non lo sara’ invece nei confronti di chi si presenta e decidere di passare la giornata con noi. Anzi, tutto il contrario. Tra le tre che ho vissuto io, questa e’ stata la piu’ calda di tutte.

Ci si avvia al Foro Boario, navigando per strada e si capisce subito che la situazione e grave.
Al Foro c’e’ un presidio della Protezione civile. Rimango perplesso e in soggezzione, vedendo quelle persone che andavano a raccogliere sacchi di sabbia, mentre noi eravamo li a divertirci.

Le due situazioni stonavano…. ma noi avevamo gente che arrivavava e si era li per loro, non li si poteva rimandare indietro.
Ma quelle zone cosi devastate da quell’allagamento me le ricordero’ per un bel pezzo.
Si va direttamente al ristorante, fare il giro e’ impossibile. I vertici del Motoclub discutono, assieme anche alla nstra solita pattuglia che ci e’ venuta a salutare. Ci sono strade chiuse al traffico, mezzi di soccorso in giro, allerta generale. Meglio di no.

Si va diretti al ristorante e qui complice l’atmosfera ci rilassiamo un po’ tutti e cominciamo a divertirci.
Sicuramente il momento piu’ bello e’ stata la premiazione del 1° Memorial Tabino, in onore a questa persona.

Il Sig. Brunello, fatica quasi a ricordarne la persona e raccontare la sua storia. Una storia legata e intrecciata con la sua da moltissimi anni, questo lo si percepisce chiaramente, ma alla fine riesce a ridare a tutti un momento di sorriso in quei minuti cosi solenni.

A questo punto si fa sotto la Steffa….e’ ora di andare. Avendo la moto del Tribal, se aspetto lui, arrivero’ a casa a notte fonda… ma non si puo’.
La giornata comunque non e’ buona per viaggiare, e gli antibiotici della Steffa la richiamano a un po’ di relax.
Meglio andare, si riporta la moto a casa del Tribal e si ritorna per i saluti e via verso casa, mia.

Non sono toscano, non abito a Lucca… ma quando lascio quei posti…. mi volto sempre indietro, perche’ mi rendo conto che oramai e’ nato una rapporti tra me e questi posti.

Ogni volta li lascio portandomi a casa qualcosa e ogni volta me ne vado lasciando li qualcosa.
E’ un rapporto alla pari.
Chissa’…magari un giorno…come sara’ questo rapporto ?

Ringrazio il mio mio Club per la bella festa che ha saputo mettere in piedi e anche con lui il mio rapporto e’ molto simile a quello che evidenziavo prima…
con la sola differenza che……
mi viene dato tanto, in cambio di pochissimo.

Firmato.
Pantera N° 105 MC Lucca.

MOTO CLUB LUCCA 10/11 NOVEMBRE 2012
15^ MOTOMAIALATA
Quindici anni sono trascorsi, da quella prima idea di organizzare un raduno alle porte dell’inverno, per sfidare un po’ la sorte (anche se come data venne scelta la seconda domenica di novembre che cade sempre a cavallo dell’ Estate di S.Martino)
E un po’ per mettere alla prova i veri motociclisti, ma soprattutto i veri amanti del maiale e della buona cucina.
A pensarci bene, l’effetto “Estate di S.Martino” ha avuto i suoi affette positivi, se consideriamo che, in quindici anni, abbiamo avuto solo due eventi meteorologici che ci hanno danneggiato dal punto di vista organizzativo: nel 2009 e quest’anno.
Comunque ogni volta siamo riusciti ad aggirare l’ostacolo e abbiamo portato a termine la nostra manifestazione, sempre in modo positivo; tutto questo, soprattutto grazie alla disponibilità e alla professionalità dei vari soci che si sono avvicendati in tutti questi anni.

Quest’anno “Giove Pluvio” ci ha messo veramente alla prova, chi ha avuto modo di partecipare, avrà notato, la domenica mattina, all’interno del piazzale del nostro tradizionale luogo di ritrovo, “FORO BOARIO”, i mezzi della Protezione Civile che andavano e venivano a causa dell’ emergenza pioggia.
Segnatamente posso dirvi che, quando sono arrivato alle 8,30 di domenica mattina, il piazzale era completamente allagato.
Ma questa 15^ edizione verrà ricordata anche per eventi piacevoli, quali sono stati, in ordina cronologico, la partecipazione, per la prima volta, di un gruppo straniero e precisamente del gruppo dei “GYPSY” provenienti dalla Germania ( Amici da molti anni del nostro Moto Club) e la commemorazione in ricordo di Antonio Tabarrani “ Tabino”.
Sabato 10 novembre alle 14,30 inizia la nostra manifestazione più importante, quella per cui anche i nostri soci più distanti, confluiscono a Lucca per poter dare il loro contributo all’organizzazione.
L’inclemenza del tempo ci crea già il primo problema, l’annullamento del giro in moto per portare i nostri ospiti a fare un assaggio di vini presso una Cantina Vinicola a Casigliano.
Quindi la festa, con l’accoglienza dei pochi, ma buoni, partecipanti, comunque provenienti un po’ da tutta Italia ( Piemonte, Veneto, Emilia, Marche e Campania) si è svolta tutta presso la nostra sede nella pizzeria “El Paso” e si è protratta fino alla mezzanotte inoltrata, tra un’ ottima cena, canti, balli, l’esibizione delle “Pantere Village People” e spaghettata finale.

La domenica mattina, potrebbe essere tutta concentrata nelle parole di una canzone di Gianni Morandi << SCENDE LA PIOGGIA MA CHE FA……….>>.
E di pioggia ne è scesa veramente tanta tanta tanta.
Ma la Motomaialata e i suoi organizzatori nonché soci del Moto Club Lucca, sono riusciti a superare anche questa difficoltà.
Rapida modifica del percorso per poter arrivare al ristorante ” Steffan “ dove è continuata la festa tra premiazioni e ricca lotteria benefica ( Voglio tutti quelli che hanno contribuito; da chi ci ha fornito i premi, a chi ha acquistato i biglietti)

Il ricordo, commosso, di Antonio Tabarrani “Tabino” un nostro grande amico che non c’è più, ha concluso una bagnatissima, ma bellissima giornata e la 15^ edizione della “MOTOMAIALATA”.

Un ringraziamento, a tutti gli intervenuti e un appuntamento al prossimo anno per la 16^ edizione nella speranza che sia molto più “asciutta”.

Il presidente
Brunello

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